lunedì 26 maggio 2008

Cibo, morte e aria condizionata sul web

C'è chi sul web ha un blog dove racconta, per immagini, venti anni di vita, fino al giorno della propria morte, dovuta ad una grave malattia. C'è chi, invece, descrive (o meglio fotografa) quello che mangia.
Questo è uno strano mondo, dove si incontrano persone e storie di ogni tipo. Drammatiche, banali, quotidiane, interessanti, a volte notizie.

Ho in progetto di aprire il mio terzo blog ospitato dal sito web per il quale lavoro. Cosa raccontare? Al momento la mia fonte d'ispirazione sono le finestre e il bocchettone dell'aria condizionata. Non mi sembrano elementi eccellenti. O forse sì...mumble mumble...

1 commento:

Claudio Gagliardini ha detto...

Credo sia davvero un'ottima ispirazione, sai. A suo tempo avevo pensato che sarebbe stato simpatico e utile scrivere sui tombini, le griglie stradali e su tutti gli altri luoghi pericolosi per i tacchi a spillo delle signore... ma che gusto ci sarebbe stato, poi? Come avrei potuto più appostarmi in luoghi infidi in attesa dell'inciampo della malcapitata?