mercoledì 27 febbraio 2008

Milano ridisegna le modelle e noi siamo a dieta

Buone notizie per chi, come me, ha deciso di mettersi a dieta. Non fosse altro che d'ora in poi le modelle dovranno presentare un patentino d'idoneità per sfilare sulle passerelle. Si tratta di un vero e proprio certificato di sana e robusta costituzione, un documento redatto da medici ed esperti che assicuri, nero su bianco, l'idoneità di una modella a diventare emblema di bellezza esportabile in tutto il mondo. Alla larga dalle anoressiche.
Secondo i dati dell'Organizzazione mondiale della Sanità, infatti, nei Paesi industrializzati i disturbi alimentari sono in crescita. Piaga sociale? Forse. Sta di fatto che in giro c'è chi predica bene e razzola male. Ad esempio, la spagnola Zara in un primo momento ha "allargato" le taglie, dopo la campagna anti anoressia lanciata negli scorsi anni, ora, invece, le camice sembrano essersi "ristrette". E se una L va ad una taglia 42, allora....

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Davanti ad una passerella su cui sfilano modelle....davanti alla nostra cellulite...non resta che consolarci con un barattolo di Nutella!

Anonimo ha detto...

Ragazze, non ce n'è...io il patentino di "costituzione robusta" ce l'ho già: ma l'ha dato il trainer della palestra dove mi sono isctitta pochi giorni fa, guardandomi con occhio schifato. Poveretto, se sapesse che ho davanti a me una carriera da modella!