martedì 26 febbraio 2008

Se lo sport è ancora passione

Chi l'avrebbe mai detto?! Sentir parlare di sport - con gli stessi termini e con lo stesso spirito - il capitano dell'Inter, Javier Zanetti, (ieri sera, Mondadori di Milano) e due giorni prima (durante una cena, sempre a Milano) Livio Berruti, medaglia d'oro alle Olimpiadi di Roma 1960...
"Lo sport è un modo per imparare il gioco della vita", e ancora "il momento della competizione è il momento della verità e va salvaguardato" e, infine, "la passione è alla base di ogni risultato". Dal calcio all'atletica sembrano essere tutti d'accordo: lo sport deve essere anima e non solo secondi, minuti, record sul campo da monetizzare "perché ciò che conta è quello che guadagni se vinci". Bellissima, infine, la conclusione di Marco Tronchetti Provera (sempre ieri, presentazione del volume "Pirelli. Cent'anni per lo sport" di Giuseppe Berta e Candido Cannavò) che, a proposito della sua Inter e della Champions League ha detto: "Si va e si combatte". Sport, valori e sacrificio (così pare).

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